Gli scroccafusi marchigiani di Carnevale sono dolci prima cotti e poi fritti, aromatizzati al mistrà o bagnati in superfice di alchermes e zucchero.
Scroccafusi marchigiani di Carnevale

Le vere ricette tradizionali calabresi: primi, secondi, contorni e dessert di Calabria. E non solo!
Gli scroccafusi marchigiani di Carnevale sono dolci prima cotti e poi fritti, aromatizzati al mistrà o bagnati in superfice di alchermes e zucchero.
Le ferrate di Carnevale pugliesi sono dei rustici o per meglio dire, dei dolci non dolci, tipici della città di Manfredonia che vengono preparati appunto a Carnevale, ma anche per tutto il periodo quaresimale.
Gli strauben o fartaies di Carnevale sono dei dolci fritti a forma di spirale o di chiocciola, cosparsi in superfice con abbondante zucchero a velo e confettura di mirtilli rossi o neri.
Oggi vi scrivo la ricetta dei grafons trentini di Carnevale. Questi ravioloni dolci sono tipici del Carnevale Ladino e in particolar modo della Valle di Fassa in Tentino.
Oggi vediamo come fare i ravioli o tortelli dolci di Carnevale, famosi in tutta Italia, ma soprattutto a Milano e a Roma.
Le tagliatelle dolci sono dei dolcetti croccanti e friabili, tipici dell’Emilia Romagna che vengono preparati per festeggiare il Carnevale.
Queste lasagne con le polpettine e arricchite con ragù al sugo, pecorino grattugiato, provola silana, uova sode e salsiccia semi stagionata, non possono mancare sulla tavola del Carnevale.
Oggi vi proponiamo gli spaghetti vagabondi e che divennero famosi grazie al film d’animazione “Lilly e il vagabondo” del 1955.