Oggi prepariamo un buon risotto ai funghi chiodini in bianco. Un piatto gustoso e delicato allo stesso tempo.
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Come pulire i funghi chiodini
La prima cosa da fare per preparare un ottimo risotto è quella di capire come pulire i funghi chiodini: si fa con l’ausilio di un coltello appuntito, eliminando tutti i residui di terra, soprattutto nella parte del gambo. Privateli poi delle parti fibrose e spazzolateli per bene per togliere eventuali tracce di terriccio e foglie rimaste.
Poi sciacquate i funghi chiodini sotto acqua corrente e asciugateli delicatamente con uno strofinaccio pulito e della carta assorbente da cucina.
Un secondo metodo per pulire i funghi chiodini consiste nel metterli a bagno in un recipiente capiente, nel quale avreste messo precedentemente dell’acqua tiepida, fino a riempire la ciotola, con l’aggiunta di un poco di bicarbonato. Subito dopo, ai funghi chiodini andrà cambiata la loro acqua d’immersione svariate volte, fino a quando non risulta limpida e pulita, per poi farli scolare in uno scolapasta.
Come rendere i funghi chiodini non tossici (prima di qualsiasi preparazione)
Per la preparazione di qualsiasi ricetta – quindi anche del nostro risotto con i chiodini in bianco – bisogna ricordare sempre che questi funghi hanno in sé sostanze tossiche di natura proteica, conosciute come emolisine, termolabili ad una temperatura di 65-70°C. Ciò significa che queste sostanze, se sottoposte a temperature pari o superiori a 65-70°C, si inattivano. Si consiglia perciò di seguire alla lettera questa procedura, prima che vi dedichiate alla preparazione del risotto vero e propria.
- Munitevi di una pentola dai bordi alti e portate ad ebollizione dell’abbondante acqua alla quale unirete un pugno di sale grosso e del succo di limone.
- A questo punto, quando l’acqua bollirà tuffatevi al suo interno i funghi chiodini e, dalla ripresa del bollore iniziate a togliere tutta la schiuma che si formerà in superficie, con l’aiuto di un mestolo forato per almeno 15 minuti.
- Ora eliminate l’acqua dei funghi chiodini con l’ausilio di uno scolapasta e sciacquateli nuovamente sotto l’acqua corrente per privarli di eventuali altri residui e utilizzateli per tutte le vostre prelibatezze culinarie.
- Resi innocui i funghi chiodini, dedicatevi alla preparazione di questo gustoso risotto, veloce ed economico, oltre che perfetto per la stagione autunnale.
Come preparare il risotto ai funghi chiodini in bianco
Ingredienti per 4 persone: 300 grammi di riso Arborio – 300 grammi di funghi chiodini – 100 ml di vino bianco secco – una cipolla piccola – uno spicchio di aglio – un litro di brodo vegetale – 40 grammi di burro – 20 grammi di parmigiano grattugiato – prezzemolo fresco – sale – pepe
- Procuratevi un tegame antiaderente con i bordi alti e fatevi sciogliere 20 grammi di burro, nel quale farete rosolare la cipolla trita e uno spicchio di aglio intero a fiamma bassa.
- Unitevi poi i funghi chiodini – precedentemente ripuliti ed epurati dalla loro tossicità (come riportato sopra).
- Fate rosolare i funghi per 5 minuti, per poi alzare la fiamma e aggiungere il riso, che andrà fatto tostare con l’ausilio di un mestolo di legno.
- Ora bagnate il risotto con il vino bianco secco che lascerete evaporare completamente.
- Togliete lo spicchio di aglio intero e cominciate ad aggiungere dei mestoli di brodo vegetale caldo, che lascerete assorbire completamente prima di continuare ad aggiungerne degli altri.
- Continuate in questo modo la cottura del risotto che, dopo 20 minuti di cottura a fuoco vivace e con l’aggiunta di tutto il brodo vegetale dovrà essere pronto e al dente.
- Fuori dalla fiamma cospargete il risotto ai funghi chiodini in bianco con del prezzemolo fresco trito e 20 grammi di burro, così da ottenere una perfetta mantecatura.
- Aggiungete poi del parmigiano grattugiato fresco e servite il vostro risotto ai funghi chiodini in bianco ancora caldo.